Fassone e Mirabelli pensano al brasiliano per il ruolo di centrocampista centrale. Il cartellino di Luiz Gustavo è alla portata del Milan, ma l’ingaggio resta un ostacolo
Prima il closing, poi il mercato. Le prossime tappe – tanto semplici quanto complicate – del Milan sono queste. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli aspettano buone nuove da via Aldo Rossi, sede del club rossonero, e via Paleocapa, quartier generale di Fininvest, per poi cominciare a programmare la nuova stagione. Nei prossimi giorni, a firme avvenute, i futuri dirigenti milanisti incontreranno Vincenzo Montella per fare il punto della situazione in vista della prossima campagna acquisti estiva.
Fabregas Milan: tempi (troppo) lunghi
Tra le priorità del Milan c’è l’acquisto di un centrocampista centrale da piazzare davanti alla difesa. Uno dei principali obiettivi è Cesc Fabregas: lo spagnolo ha deciso di aspettare il termine della stagione prima di prendere una decisione sul suo futuro, ma Fassone non può attendere così a lungo, essendo già partito in ritardo a causa dell’ultimo rinvio del closing. Così, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, per il ruolo di regista è tornata in pole l’idea Luiz Gustavo, 29enne playmaker del Wolfsburg.
Cartellino alla portata, ma l’ingaggio…
Esperienza e personalità, caratteristiche che rendono il brasiliano un profilo ideale. L’ex Hoffenheim e Bayern Monaco ha il contratto in scadenza nel 2018, quindi il suo cartellino non dovrebbe superare di molto i 10 milioni di euro. L’ostacolo, semmai, potrebbe essere l’ingaggio. Luiz Gustavo, infatti, guadagna 5 milioni a stagione, stipendio che difficilmente il Milan potrà garantirgli. Fassone, però, potrebbe proporre al giocatore un contratto lungo, aggirando così il problema.